AMAT

“TEATROLTRE”, SABATO 11 MAGGIO A SAN COSTANZO MARTA DEL GRANDI IN CONCERTO

Marta Del Grandi, eclettica cantautrice che raccoglie varie influenze per creare un suo stile unico giunge sabato 11 maggio al Teatro Concordia di San Costanzo – in collaborazione con Black Marmalade Records – con Selva tour, il suo lavoro più scintillante, una raffinata suite devozionale di pop che scorre unendo complessità emotiva e arrangiamenti sublimi. Il concerto è proposto nell’ambito di TeatrOltre, festival ideato e realizzato all’insegna della multidisciplinarietà dall’AMAT con i Comuni del territorio, palcoscenico ampio per le più importanti esperienze dei linguaggi contemporanei realizzato con il contributo di Regione Marche e MiC

Inizialmente jazz vocalist, ora creatrice di un suo unico e inesplorato viaggio Marta Del Grandi, dopo il suo album di debutto Until We Fossilize (2021), ritorna con Selva, il suo lavoro più scintillante, una raffinata suite devozionale di pop astuto che scorre senza sforzo, unendo complessità emotiva, arrangiamenti organici divini con un finale fantascientifico. Selva scava più a fondo, mostrando l’ambizione di creare un universo completamente nuovo, il proprio ecosistema, dove solo la forza della sua voce è il pilastro su cui costruire. L’album si apre con Mata Hari, con Marta che chiede “does my voice sound different” (“la mia voce suona diversa?”), premonizione del ricco affresco che ci aspetta, dove le canzoni scivolano su suggestivi tratti sintetici, arricchiti da legni geometrici e una sezione di ottoni (clarinetto basso, sassofono tenore e contrabbasso) che mescolano il calore mediterraneo, il profumo di querce, narcisi, rovi e l’aurora boreale. Selva è stato scritto principalmente in viaggio e a Berlino e quando è arrivato il momento di registrare Marta si è rivolta ai suoi vecchi luoghi infestati a Gand (Belgio). Coprodotta da Bert Vliegen e con la partecipazione di un quartetto di musicisti che collaborano con Marta dal 2015, le sessioni musicali hanno dato vita ad una raffica di idee creative e ad una delle esperienze più rilassate di sempre per gli artisti, base perfetta per la sua crescita come cantautrice.

Informazioni e biglietti presso circuito AMAT/vivaticket anche online, biglietteria Teatro della Concordia 0721 950124 il giorno di spettacolo dalle ore 19. Inizio concerto ore 21.15.

 

 

Marche Teatro

open call UNA ISLA

“Una Isla”
di Agrupación Señor Serrano
PRESENZE SPECIALI

Nell’ambito della 45° edizione di Inteatro Festival che si terrà dal 18 al 23 giugno 2024 tra Ancona e Polverigi, sarà presentato lo spettacolo “Una Isla” di Agrupación Señor Serrano in data 19 giugno alle ore 20:45 al Teatro delle Muse di Ancona (sala grande).
Marche Teatro promuove la presente call per individuare n. 8 danzatrici/danzatori a completamento del cast dello spettacolo, solo ed unicamente per la replica del 19 giugno 2024 (prove il 18 giugno). L’impegno previsto sarà regolarmente retribuito (minimo giornaliero come da CCNL).

Sono previsti i seguenti orari di lavoro:
– il giorno 18 giugno dalle ore 15:00 alle ore 21:00
– il giorno 19 giugno dalle ore 09:00 alle ore 18:00 (è prevista pausa pranzo) e dalle 20:00 fino al termine dello spettacolo.

Caratteristiche richieste:
I/le Candidati/e dovranno essere danzatori/danzatrici professionisti/e, di tutte le etnie, di età compresa tra i 23 e i 50 anni circa e di altezza preferibilmente compresa tra 165 e 170 cm.
È richiesta una buona padronanza della lingua inglese, poiché sarà la lingua di lavoro.

Modalità di partecipazione alla Call:
Per partecipare alla selezione, che sarà operata in stretta collaborazione con la compagnia Agrupación Señor Serrano, i/le candidati/e dovranno compilare e firmare l’allegato A, allegare il proprio CV aggiornato, un documento di identità in corso di validità, n. 2 foto (un primo piano e una figura intera) e indicare un link video rappresentativo del proprio lavoro, ed inviare il tutto entro il giorno 15 maggio alle ore 12:00 (mezzogiorno) alla mail info@marcheteatro.it specificando nell’oggetto UNA ISLA.

Si prega di non inviare materiale non richiesto, mail più pesanti di 10 mega saranno respinte dal server di Marche Teatro. Si prega di partecipare solo se in possesso di tutti i requisiti e se disponibili in entrambe le giornate di lavoro. Oltre la normale retribuzione non è prevista ospitalità né rimborso spese di nessun genere.

Si richiede tassativamente la disponibilità nei giorni e negli orari indicati e la massima elasticità in caso di variazione degli orari di lavoro.

Per eventuali ulteriori informazioni contattare il numero 071 20784222 (orari ufficio dal lunedì al venerdì ref. Benedetta Morico).

La selezione è ad insindacabile giudizio della compagnia.

SINOSSI: Cosa succede quando si incontrano due modi di intendere il movimento, di stare al mondo e di relazionarsi con esso? Cosa succede quando un individuo si trova in mezzo a un gruppo per lui nuovo, dove si sente in minoranza, dove i suoi movimenti non si adattano? Cosa siamo disposti a tollerare? A cosa siamo disposti a rinunciare per avviare un dialogo? Ogni rinuncia è una sconfitta? Bisogna trovare un nuovo modo di vivere insieme. Difficile non essere d’accordo con questa affermazione. Dobbiamo superare l’attuale fase di conflitto culturale e cercare una nuova convivenza dove l’io lasci il posto al noi, dove il benessere individuale non possa essere concepito senza il benessere comune. Queste affermazioni sono irresistibili. Eppure, come ogni questione presentata come indiscutibile, queste affermazioni sono piene di elementi problematici. Chi è dentro a quel “noi” così attraente? Come si passa dall’“io” al “noi”, dall’individuo alla comunità? Quel “noi” si adatta alle persone che non ci piacciono? Quale percentuale della popolazione comprende quel “noi” che sogniamo? Può esserci un “noi” senza un “l’altro”? Cosa facciamo con ciò che ci infastidisce?

Le zanzare entrano in quel “noi”? E i virus? Il plancton? Le piante velenose? Le piante artificiali? E le intelligenze artificiali? Dagli anni ’50, quando sono iniziati gli studi sull’intelligenza artificiale come la intendiamo oggi, la narrativa ha rappresentato l’intelligenza artificiale come una minaccia. Come in ogni mitologia, la paura del creatore di essere sopraffatto e annichilito dalla sua creazione ha condotto al dilemma della convivenza tra umani e intelligenza artificiale. La paura dell’altro, dell’ignoto. Dev’essere così per forza? Chi deve immaginare i nuovi miti? E il nostro futuro? E se invitassimo le intelligenze artificiali a immaginare un “noi”? E se li invitassimo a immaginare un luogo per quel “noi”? E se chiedessimo loro di aiutarci a immaginare Una isla?

Per approfondimenti: www.srserrano.com/it/una-isla-ita/

AMAT

CHIARA FRANCINI CON IL SUO “FORTE E CHIARA” TORNA IN SCENA NELLE MARCHE, SABATO 11 E DOMENICA 12 MAGGIO AL TEATRO VENTIDIO BASSO DI ASCOLI PICENO

Chiara Francini, attrice, conduttrice televisiva e scrittrice italiana amatissima dal pubblico, e il suo Forte e Chiara, spettacolo che mutua il titolo dalla autobiografia dell’artista uscita per Rizzoli, torna nelle Marche sabato 11 e domenica 12 maggio al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno nell’ambito della stagione realizzata dal Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT e con il contributo della Regione Marche e del Ministero della Cultura.

Forte e Chiara è un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario. Un one woman show in cui Chiara Francini ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri. Con il sarcasmo e l’ironia tagliente che la contraddistinguono, Chiara si racconta attraverso la musica, vicende personali e pubbliche, dicendo sempre la verità, senza far sconti a nessuno, in primis a sé stessa. Le musiche originali sono eseguite dal vivo da Francesco Leineri, lo spettacolo è realizzato con la collaborazione artistica di Michele Panella, la regia è di Alessandro Federico, il disegno luci di Alessandro Barbieri, le scenografie di Katia Titolo, la produzione di Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro, in collaborazione con Argot Produzioni e con il contributo della Regione Toscana.

Informazioni e prevendita: biglietteria del Teatro 0736 298770, AMAT 071 2072439 e biglietterie circuito vivaticket, anche on line. Inizio spettacolo sabato ore 20.30, domenica ore 17.30.